Dal comunicato del Comune di Bergamo:
…Continua lo stillicidio di bombardamenti aerei sulla nostra Città…Anche oggi, a tre giorni dal raid precedente, alcuni aerei delle Forze Armate alleate hanno sorvolato la Città ed hanno sganciato alcune bombe che sono cadute in pieno centro, nella zona di Piazzale Marconi, nei pressi della Stazione ferroviaria, e che hanno causato la morte di un poliziotto in servizio e parecchi feriti, oltre a molti danni, anche nella zona di Via Silvio Spaventa… sempre nel centro della Città, si è registrata la caduta di una bomba… In Città c’è molta preoccupazione per il susseguirsi dei bombardamenti che sono avvenuti solo a pochi giorni di distanza da quelli precedenti. Le Autorità temono che la Città possa diventata un obiettivo militare significativo e che i bombardamenti possano aumentare di intensità e diventare sempre più precisi…”
Bergamo 14 marzo 1943 – prima domenica di quaresima e terzo anno di guerra
Dalla cronaca de L’Eco di Bergamo
…Il vescovo Adriano Bernareggi convoca solenne processione propiziatoria; vi confluiranno più di quarantamila persone al seguito del venerato Crocifisso di Rosate …che ben altre volte vide davanti a sé la folla prostrata dei fedeli bergamaschi…”.
In piazza del Duomo il vescovo proclama solenne voto:
Per la città domandiamo la protezione di Dio; domandiamo tale protezione con la mediazione del Crocifisso, perciò è stato portato in trionfo; e domandiamo tale protezione anche con l’intercessione di Maria…”