Si poteva pensare che fino ad ora nessun governo avesse capito cosa fare, nonostante insegnanti, presidi, psicologi, pedagogisti da – quanti? – almeno trenta/quarant’anni lo ripetessero in tutti i modi, con tutti i mezzi a chiunque. Largamente inascoltati.
La scuola, segnatamente quella dell’obbligo è un presidio, una palestra di legalità, servizi, educazione, istruzione.
Anche i genitori hanno bisogno di essere aiutati ed educati
Ormai entrambi i genitori lavorano, molti sono single, pochi hanno nonni che si curino veramente di crescere i nipoti. E spesso molti genitori hanno bisogno di essere, essi stessi, aiutati e educati.
Quanto più per scarsità di mezzi, per residenza in quartieri periferici, nell’assenza di cultura o di lavori appaganti, vivano i genitori, tanto più il destino dei loro figli sembra segnato.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Recita l’articolo 3 della Costituzione Italiana.
Invece l’abbandono scolastico aumenta, come l’ignoranza e l’impossibilità di accedere a un lavoro qualificato.
I ragazzi di oggi che adulti saranno domani?
E’ sotto gli occhi di tutti che i ragazzini sono soli, soli con in mano mezzi di comunicazione potentissimi che nessuno ha insegnato ad usare, senza valori, senza un progetto o una prospettiva di vita, pronti a fare solo atti assurdi o violenti per mendicare attenzione, un like o un po’ di amore.
Crescendo, che genitori, che adulti, che cittadini diventeranno?
Occorrono grandi energie e grandi investimenti, soprattutto morali.
Faccio solo pochi banalissimi esempi che circolano da decenni: classi con un numero contenuto di alunni, mense, lezioni pomeridiane, sia di recupero e aiuto per i compiti, sia di attività sportive, artistiche, teatrali. Lingue, almeno due comunitarie, visite almeno per conoscere la propria città, spettacoli a teatro e cinema, conferenze… E tutto curato, spiegato accudito.
Facile sbattere in mano ai ragazzini un libro di Calvino. Più difficile spiegarne il senso
Facile sbattere in mano ai ragazzini un libro di Calvino, di Levi, di Manzoni senza spiegarlo, senza darne il senso per loro, per la loro esistenza.
Cura è la parola chiave. Spiegare, accudire, amare.
Anche per i genitori. Corsi nel tardo pomeriggio di lingue, spettacoli, cultura, psicologia, pedagogia spicciola, utile.
Ambienti curati, basta una pianta, un poster dei fiori della bergamasca alle pareti, un po’ di ordine, pulizia, sorriso.
E pagare gli insegnanti!!! E aumentare il loro numero! E costringerli a corsi severi di didattica, educazione. Una selezione seria e continua, non solo sulle conoscenze (conditio sine qua non), ma anche sulle abilità umane. Non puoi vendere pesce se il suo odore ti nausea! Non puoi avere a che fare con dei ragazzini se non sei disposto a dare tutto te stesso per loro.
Ovviamente potrei continuare per molte pagine.
Ma cosa fanno questi governi che hanno capito tutto???
Lo dico senza alcun giudizio di parte, perché, ripeto, nessuno ha mai fatto qualcosa di significativo in questo ministero SENZA PORTAFOGLIO.
E’ necessario fare il Ponte sullo Stretto?
E’ necessaria l’Autonomia differenziata?
E’ necessario il Presidenzialismo con, ovviamente, il conseguente referendum?
O SAREBBE MEGLIO SISTEMARE LA SCUOLA E IL FUTURO DEI CITTADINI ITALIANI?
Anche i cristiani dovrebbero svegliarsi
E questo ci coinvolge e ci interroga fortemente come cristiani. Anche noi dobbiamo svegliarci e “darci da fare” negli oratori, nelle attività di doposcuola, organizzazioni sportive, scout, fornendo più proposte per bambini, ragazzi e genitori.
Volontari di tutte le parrocchie e organizzazioni, UNITEVI!